Home page > CNDS - Convegno Nazionale di Diritto Sanitario - Edizioni precedenti

2012 - La sanità universitaria. Profili generali e specificità del Piemonte

2011 - Sanità e salute nella giurisprudenza costituzionale

2010 - La sanità italiana alla prova del federalismo fiscale

Undici anni fa, il termine “federalismo sanitario” faceva il proprio ingresso formale nella legislazione italiana e ciò accadeva nella rubrica dell’art. 19-ter del d. lgs. n. 502 del 1992, come modificato dal d. lgs. n. 229 del 1999. Da allora l’espressione “federalismo”, variamente aggettivata, si è imposta nel dibattito pubblico e nelle agende di governo, fino alla promulgazione della legge delega n. 42 del 2009 che, recando disposizioni in attuazione dell’art. 119 della Costituzione, filtra questo passaggio chiave dello sviluppo del nostro regionalismo con la nota formula “federalismo fiscale”, già contenuta nel decreto legislativo “Giarda-Visco” n. 56 del 2000.

Su questa premessa, il Centro di eccellenza interfacoltà per il management sanitario dell’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” (Ceims), in collaborazione con l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), ha organizzato venerdì 19 novembre 2010, ad Alessandria, l’VIII Convegno nazionale di Diritto sanitario, dedicato appunto al tema “La sanità italiana alla prova del federalismo fiscale”.

Nella consapevolezza che il comparto sanitario abbia probabilmente creato per primo, nel nostro ordinamento, un modello di organizzazione e gestione di servizi pubblici nel quale molti intravedono i tratti fondamentali del c.d. federalismo fiscale, la sanità italiana dovrà nei prossimi mesi misurarsi con l’attuazione della legge n. 42, verificando la tenuta o meno di quel ruolo anticipatore che le viene riconosciuto e sembra confermato dalla scelta del governo di emanare proprio in materia sanitaria uno dei due decreti delegati che, per primi, intervengono in tema di fabbisogni e costi standard: il tutto a partire da un’attenta lettura della rubrica  della citata disposizione del 1999, che non a caso proseguiva con «…patto di stabilità e interventi a garanzia della coesione e dell’efficienza del Servizio sanitario nazionale», mostrando di non ignorare questioni nodali che concorrono oggi a comporre il complesso quadro dell’attuazione dell’art. 119 della Costituzione.

La giornata alessandrina si è articolata in tre sessioni, che hanno preso in considerazione i temi centrali dell’odierno dibattito sul c.d. federalismo fiscale in sanità: la natura e le modalità di determinazione dei fabbisogni e dei costi standard in relazione ai livelli essenziali di assistenza (Lea); il ruolo dei piani di riqualificazione quali strumenti peculiari del settore sanitario o, diversamente, come modello generalizzabile; l’opportunità o meno di guardare al comparto sanitario come modello per l’attuazione della legge n. 42 alla luce dell’esperienza maturata nel settore e testimoniata dai principali attori del sistema.

A confrontarsi sui temi del convegno sono stati chiamati alti funzionari dello Stato e delle regioni, parlamentari, professori universitari, tecnici ed esperti di sanità pubblica, nell’ottica di alimentare una riflessione scientifica interdisciplinare, non limitata al campo giuridico, ma aperta ai contributi di economisti, medici e sociologi, in grado di supportare con dati aggiornati e spunti innovativi il lavoro dei tecnici e dei politici chiamati a dar forma e tradurre in atto il c.d. federalismo fiscale.

2009 - La responsabilità professionale in ambito sanitario

Il convegno 2009 affronta, in una prospettiva interdisciplinare che prende le mosse dalla riflessione giuridico-costituzionale, il tema - fra i più controversi e dibattuti - della responsabilità professionale in ambito sanitario. Vengono passati in rassegna i principali profili problematici: dalla nozione di danno esistenziale a quella di responsabilità della struttura, dai profili di tutela della privacy a quelli della rilevanza delle linee guida e dei percorsi diagnostico-terapeutici, dal ruolo degli organismi tecnico-scientifici del Servizio sanitario nazionale (a partire dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, Agenas) alle difficoltà della tutela assicurativa, alla comparazione con altre esperienze europee e americane. Il convegno si propone di consentire agli studiosi così come agli operatori del settore di disporre di alcuni punti fermi, dai quali trarre soluzioni aggiornate ai casi concreti sulla base delle migliori practices esistenti.

2008 - 1978-2008: trent’anni di Servizio sanitario nazionale. Un confronto interdisciplinare

L’edizione 2008 si è caratterizzata per la sua marcata intenzione interdisciplinare, nella quale si confronteranno non soltanto giuristi, ma altresì economisti, sociologi, epidemiologi e statistici medici. Particolarmente importante la circostanza che il convegno è l’unico, nel quadro del trentennale della legge n. 833 del 1978, a vedere coinvolte le società scientifiche degli studiosi di Diritto sanitario, dei sociologi della salute e degli economisti sanitari. Il tema era “1978-2008: trent’anni di Servizio sanitario nazionale. Un confronto interdisciplinare”.

2007 - Sistemi costituzionali, diritto alla salute e organizzazione sanitaria. Spunti e materiali per l’analisi comparata

La ricerca-convegno del 2007, dal titolo"Sistemi costituzionali, diritto alla salute e organizzazione sanitaria. Spunti e materiali per l’analisi comparata" è stata pubblicata nel 2009. Il volume verrà presentato al pubblico in occasione del prossimo convegno nazionale.

2005-2002

Le prime quattro edizioni (dal 2002 al 2005) del convegno si sono tenute a Genova.